Nazionale

Fqts: la formazione per i quadri del terzo settore diventa nazionale

Dal 25 al 28 gennaio si sono tenuti a Salerno i primi incontri della 10° edizione del percorso di formazione. C’era anche l’Uisp. Parla S. Farina

 

Sviluppare relazioni tra soggetti di terzo settore, costruire reti, accrescere le capacità e le competenze di chi opera nel non profit: sono questi gli obiettivi di FQTS, il percorso di formazione rivolto ai dirigenti del terzo settore che è ripartito con l’incontro che si è svolto dal 25 al 28 gennaio a Salerno. Il progetto è promosso da Forum terzo settore e CSVnet e sostenuto dalla Fondazione con il sud che dal 2007 accompagnano gli enti di terzo settore del Sud Italia, dando ai circa 350 partecipanti strumenti e conoscenze utili per la crescita delle associazioni in cui operano, nell’ottica di rafforzare il terzo settore come soggetto politico e come realtà indispensabile all’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno. Quest’anno, per la prima volta, la formazione non interesserà esclusivamente il terzo settore delle sei regioni del Sud ma sarà anche nazionale, e dedicata in particolare agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu, alle risorse per il non profit e a come aiutare operatori, volontari e dirigenti del non profit a valorizzare le proprie competenze.

“La novità di quest’anno è l’apertura del percorso formativo ai dirigenti del terzo settore di tutte le regioni – dice Salvatore Farina, responsabile politiche per il terzo settore dell'Uisp - Ci sono molte cose in trasformazione, la riforma ci impone un percorso approfondito di conoscenza sulle novità che inizieranno ad essere applicate nei prossimi 18 mesi. Questo primo incontro si è rivolto ai futuri animatori territoriali e ai docenti che, dopo questa fase preparatoria, da settembre seguiranno e supporteranno la formazione di tutti i partecipanti. Tra loro c’era anche Luana Sanna, dell’Uisp Sassari, che ha partecipato alla precedente edizione della formazione. È molto importante che i giovani dirigenti Uisp partecipino alla formazione per essere parte attiva e propositiva nel mondo del terzo settore di cui facciamo parte”.

Ma le novità della decima edizione di FQTS non si fermano qui: la formazione allargherà la platea dei destinatari coinvolgendo anche i giovani del Servizio civile e gli studenti universitari che fanno parte di associazioni studentesche. Il progetto sarà inoltre sempre più aperto, partecipato e trasparente grazie alle nuove modalità di fruizione dei contenuti (come i MOCC, corsi online aperti su larga scala) e ad altri strumenti web, tra cui il sito del bilancio di missione da poco in rete. (A cura di Elena Fiorani)